Cloruro d’ammonio
Il cloruro d’ammonio è associato alla formula chimica NH4Cl. È un solido cristallino incolore che consiste nel sale di ammonio dell’acido cloridrico. Nella sua forma naturale il cloruro d’ammonio si trova come minerale noto come salmiak.
Proprietà del cloruro d’ammonio
Il cloruro d’ammonio è incolore e forma dei cristalli cubici. Si scioglie bene in acqua. La soluzione acquosa reagisce acidamente a causa della cosiddetta idrolisi salina del catione di ammonio. Il valore del pH di una soluzione all’1 percento è circa 5,5. Il cloruro d’ammonio può essere purificato dall’acqua mediante ricristallizzazione. Il sale si dissolve male nell’etanolo ed è poco solubile in acetone ed etere. Se il cloruro d’ammonio viene miscelato con basi forti, come una soluzione di idrossido di sodio o una soluzione di idrossido di potassio, viene rilasciata ammoniaca gassosa. Se il solido cristallino viene miscelato con acidi concentrati a bassa volatilità, come l’acido solforico o l’acido fosforico, si forma il cloruro di idrogeno.
Se aumenta la temperatura, il cloruro d’ammonio continua a dissociarsi per formare ammoniaca e cloruro di idrogeno. A 340 °C il sale passa allo stato gassoso. Il cloruro d’ammonio si scioglie sotto pressione (34,4 bar) a 520 °C. In laboratorio il sale si ottiene neutralizzando una soluzione acquosa di ammoniaca con l’acido cloridrico o facendo reagire l’ammoniaca gassosa con cloruro di idrogeno gassoso. Si presenta anche come sottoprodotto nell’estrazione del carbonato di sodio mediante il processo Solvay.