Acetone

L'acetone, noto anche come propanone, detiene una posizione di spicco come uno dei solventi più ampiamente usati in tutto il mondo, a causa della sua eccezionale combinazione di solvizia forte e tasso di evaporazione rapida. Può essere trovato in numerosi prodotti quotidiani, tra cui vernici, soluzioni per la pulizia, ridotti di smalti e adesivi. L'acetone, rappresentato chimicamente come (CH3) 2CO, è il chetone più semplice e più piccolo. Questo liquido incolore, altamente volatile e infiammabile mostra un aroma pungente distinto. È miscibile con l'acqua e svolge un ruolo cruciale come significativo solvente organico in varie applicazioni industriali, familiari e di laboratorio. L'acetone è comunemente riscontrato in una vasta gamma di prodotti come acetilene, adesivi, agenti di pulizia, solventi di estrazione, cappotti di gel, solventi a inchiostro, diluenti per lacca, smalto, prodotti farmaceutici, schiuma di poliuretano, cemento PVC, sigillanti, solventi e vernici.

Formula chimica
C3H6O
Numero CAS
67-64-1

Caratteristiche

Peso molare
58.08 g/mol
Punto di fusione
-93.9°C
Punto di ebollizione
56.1°C
Punto di infiammabilità
-20.0°C
Densità
0.785 g/cc
Moduli
Liquido (trasparente)

Usi e applicazioni

Applicazioni chiave

  • Inchiostro, toner e coloranti
  • Adesivi e sigillanti
  • Solventi
  • Farmaceutica
  • Industria della detergenza
  • Cura personale

Industrie

Informazioni generali sull'acetone

L'acetone è un solvente noto anche come propanone o dimetilchetone. Appartiene alla classe dei chetoni.

Questa sostanza è presente naturalmente nel corpo umano, dove si forma nel fegato. Non potendo essere metabolizzata, viene espirata attraverso i polmoni o rilasciata attraverso le urine, soprattutto nel diabete mellito.

Proprietà dell'acetone

L'acetone è un liquido incolore dall'odore dolce, utilizzato principalmente come solvente e come materiale di partenza per molte sintesi in chimica organica.

Il gruppo carbonilico o cheto con due gruppi metilici è il chetone più semplice. Grazie al tautomerismo cheto-enolo, l'acetone può reagire sia in modo alcalino che acido, in quanto può assorbire e rilasciare protoni. Ciò consente le cosiddette reazioni aldol, che possono essere catalizzate sia da basi che da acidi. Grazie al suo gruppo carbonilico polare, l'acetone può anche formare composti complessi con i cationi.

L'acetone si scioglie bene in acqua, alcool, benzene ed etere etilico e in molti solventi organici. È altamente infiammabile e forma una miscela esplosiva con l'aria. L'acetone è una sostanza volatile, il che significa che evapora rapidamente a temperatura ambiente.

L'acetone forma miscele azeotropiche con alcuni altri solventi, per cui la fase vapore ha la stessa composizione della fase liquida. La conducibilità elettrica è piuttosto bassa.

Oggi l'acetone viene prodotto principalmente con il processo dell'idroperossido di cumene, noto anche come sintesi del fenolo secondo Hock. In questo processo, il benzene e il propene vengono convertiti in isopropilbenzene (cumene) mediante alcilazione di Friedel-Crafts in acido. Questo reagisce poi con l'ossigeno in una reazione radicale per formare idroperossido, che si decompone in fenolo e acetone quando si aggiungono acidi forti.

Un altro processo di produzione è la deidrogenazione o l'ossidrogenazione dell'isopropanolo.

L'acetone nell'industria chimica

L'acetone è utilizzato nell'industria chimica come materiale di partenza per numerose sintesi. Ad esempio, l'acetone è un importante intermedio per la produzione di cloroformio e bromoacetone (gas lacrimogeno). Il prodotto più importante creato dall'acetone è il polimetilmetacrilato (PMMA), conosciuto colloquialmente come vetro acrilico o plexiglas. L'acetone è anche una materia prima per le plastiche e i farmaci.

L'acetone viene utilizzato anche per produrre metacrilato di metile e bisfenolo A, entrambi necessari per la produzione di materie plastiche ampiamente utilizzate.

L'acetone viene utilizzato anche per produrre l'alcol diacetonico, un solvente per i coloranti, ed è quindi indirettamente coinvolto anche nella produzione di ossido di mesitile e metil isobutil chetone.

Acetone in medicina

In medicina, l'acetone viene utilizzato per la disinfezione. In odontoiatria, le soluzioni contenenti acetone vengono utilizzate per pulire le superfici dentinali preparate, i canali radicolari e le protesi dentali.

L'acetone in agricoltura

In agricoltura, l'acetone viene utilizzato per la produzione di pesticidi. Serve come vettore di sostanze attive come erbicidi o insetticidi.

L'acetone nell'industria alimentare

L'acetone scioglie gli aromi vegetali e consente quindi la produzione di aromi naturali nell'industria alimentare.

Altri campi di applicazione dell'acetone

L'acetone è utilizzato principalmente come solvente. Scioglie molti composti organici come grassi, oli, resine, vernici e adesivi. Nell'industria, viene utilizzato nella produzione di materie plastiche, pitture, vernici, adesivi e nitrato di cellulosa ("cotone per armi").

Insieme al perossido di idrogeno, l'acetone è una delle sostanze chimiche di base dell'esplosivo perossido di acetone (TATP).

Per garantire una combustione più efficace del carburante, in alcuni Paesi l'acetone viene aggiunto alla benzina o al gasolio in proporzioni molto ridotte (da 1:2000 a 1:5000).

Nella produzione di PCB fotochimici, l'acetone viene utilizzato per lo sgrassaggio finale del PCB prima della saldatura. In laboratorio, la sostanza viene utilizzata come solvente per la pulizia delle apparecchiature e per la realizzazione di esperimenti.

Nell'industria tessile, ad esempio, l'acetone rimuove le macchie di grasso e altri tipi di sporco dagli indumenti.